RIPRODUZIONE SELEZIONATA
Cos'è la Riproduzione Selezionata
In italia la riproduzione del cane di razza può avvenire mediante riproduzione ordinaria o riproduzione selezionata:
– Nella riproduzione ordinaria l’allevatore non ha nessun obbligo di controlli morfologici, attitudinali o sanitari ed il pedigree rilasciato ai cuccioli documenta solo l’albero genealogico del soggetto e la sua appartenenza alla razza. La qualità di questi soggetti dipende dalla serietà dei singoli allevatori e dal loro impegno nella selezione, ma non viene verificata in modo ufficiale.
– Nella riproduzione selezionata il pedigree oltre la geneaologia certifica la selezione dei riproduttori e viene rilasciato solo a cuccioli nati da genitori controllati e iscritti al ROI (Registro Orini Italiano ex LOI). Il controllo effettuato sui genitori prevede una valutazione morfologica effettuata in esposizioni con qualifiche variabili nelle varie razze, aspetti attitudinali e/o caratteriali verificati in prove apposite ed aspetti sanitari verificati con controlli diagnostici. L’accesso alla riproduzione selezionata viene richiesto dalle singole associazioni di razza riconosciute dall’ENCI ed i criteri di selezione vengono proposti dalle associazioni di razza e approvate o modificate dalla CTC (commissione tecnica centrale ENCI, commissione composta da esperti allevatori e da tecnici cinofili, rappresentanti zootecnici e rappresentanti veterinari designati dal MiPAAF Ministero Delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali); a questi riproduttori, inoltre, è richiesto l’esame od il deposito del DNA.
– I controlli sanitari che sono obbligatori e vincolanti al fine della riproduzione selezionata sono eseguiti da medici veterinari accreditati in base a competenze accertate come previsto dal Disciplinare ENCI, approvato nel 2009 e per la displasia dell’anca e del gomito dal Disciplinare DM MIPAF 20688 del 12 marzo del 2002 aggiornato il 7 maggio del 2009 e successive modifiche e integrazioni. Secondo questo disciplinare i medici veterinari accreditati ad eseguire i controlli ufficiali per i libri genealogici dei cani di razza, devono farne domanda alla Centrale del Libro genealogico dell’ENCI con cui sottoscrivono un accordo in cui dichiarano di essere iscritti ad un ordine provinciale e abilitati all’esercizio della professione veterinaria; essere disponibili ad eseguire i controlli per il Libro genealogico per determinate patologie, secondo i protocolli definiti dalla CTC; avere acquisito una preparazione specifica adeguata, dimostrata da specifiche esperienze formative; disporre
delle apparecchiature diagnostiche richieste per le specifiche malattie; trasmettere i dati diagnostici, relativamente ai gruppi di patologie ereditarie, di tutti i cani valutati, a prescindere dalla diagnosi (vanno trasmesse anche in caso vengano rilevate patologie), e iscritti ai Registri genealogici e identificati sulla base dei dati contenuti nel certificato genealogico all’Ufficio Centrale del Libro genealogico, secondo le modalità da essa indicate; devono sottoporsi ad accertamenti di idoneità per le diverse indagini diagnostiche oggetto del disciplinare e a ring-test che permettano una omogeneità diagnostica. L’ENCI, conformemente al parere espresso dalla CTC per il rilascio delle certificazioni riferite alle patologie genetiche, sulla base del protocollo regolamentare per il controllo diagnostico delle patologie genetiche riconosce anche organizzazioni veterinarie che sottoscrivano un accordo in cui dichiarano di accettare e di seguire il disciplinare ENCI; Dispongano della
collaborazione formale di almeno uno specialista di riferimento riconosciuto a livello internazionale in quanto diplomato dal relativo College Europeo, o di comprovato livello internazionale o con titolo nazionale universitario riconosciuto accompagnato da documentata esperienza, per ciascuna delle specialità cliniche competenti per la diagnosi delle malattie genetiche oggetto del presente disciplinare. Questi specialisti si rendono disponibili a sottoporsi agli accertamenti di idoneità per la diagnosi delle oculopatie ereditarie, delle cardiopatie ereditarie e della lussazione della rotula indicati dalla CTC e sono responsabili a loro volta della selezione dei medici veterinari che eseguono i controlli sanitari e della verifica di qualità delle loro certificazioni; devono disporre della collaborazione di almeno dieci medici veterinari in grado di eseguire i controlli sanitari per ciascuna delle malattie ereditarie previste, la cui capacità diagnostica sia stata adeguatamente formata ed accertata a cura degli specialisti di riferimento; siano disponibili a partecipare alle riunioni indette periodicamente dalla CTC al fine di armonizzare i metodi di controllo sanitario per le diverse malattie ereditarie sia a livello nazionale che internazionale e di effettuare delle verifiche sulle certificazioni eseguite.
Riproduzione Selezionata del Wolfspitz
Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula: 0/1
2 – Displasia dell’anca (HD) A,B,C,
3 – Displasia del gomito (ED) 0, BL, 1
Riproduzione Selezionata del Grandespitz
Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula: 0/1
2 – Displasia dell’anca (HD) A,B,C,
3 – Displasia del gomito (ED) 0, BL, 1
Riproduzione Selezionata dello Spitz Medio
Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula: 0/1
2 – Displasia dell’anca (HD) A,B,C,
Riproduzione Selezionata del Spitz Piccolo
Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula 0/1
2 – Necrosi della testa del femore esenzione
Riproduzione Selezionata del Spitz Nano (Pomerania)
Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula 0/1
2 – Necrosi della testa del femore esenzione
Il rilascio del pedigree “Rosa” da parte dell’Enci certifica che al momento della stampa del pedigree i genitori e i nonni dei cuccioli sono soggetti selezionati e sono registrati come “riproduttori selezionati” all’Enci.
I proprietari dei soggetti iscritti al ROI (Registro Origini Italiane) in possesso dei requisiti sopra descritti per accedere al registro dei Riproduttori Selezionati, devono fare domanda compilando l’apposito modulo dell’ENCI.
Le norme tecniche del libro genealogico del cane di razza, prevedono l’obbligatorietà del deposito del campione di materiale biologico per tutti i soggetti per i quali viene fatta richiesta di amissione alla Riproduzione selezionata
Di seguito elenchiamo;
1) Laboratori attualmente riconocsiuti dall’ENCI, per la raccolta e lo stoccaggio del materiale biologico
• Dipartimento di scienze Veterinarie dell’Università di Pisa
Viale delle Piaggie, 2 – 56124 Pisa – Tel. 050 2216875/76/77 – 050 2216876- Fax 050 2216901
Celi. di servizio 349 1809324 e-mail: rciampol@vetunipi.it – Sito web: http://vet.unipi.it;
• Erediti Laboratorio Analisi [divisione “EREDITI” di LAV srI]: solo per la raccolta
e lo stoccaggio del materiale biologico – Str. Carignano 58/14- 10024
Moncalieri (TO)—Tel. 011 6467488 – Fax 011 6467492 — CelI. 320 8510962 —
email: erediti@libero.it;
• Istituto Sperimentale Italiano “Lazzaro Spallanzani”
Deposito e conservazione campioni biologici, analisi genetica DNA Via per la Tamburina
Loc. La Quercia — 26027 Rivolta d’Adda (CR)
o responsabile tecnico: Dott.ssa Graziella Bongioni — tel 0363 78883 int. 227
email; graziella.bongioni@istitutospallanzani.it
email: genetic.service@istitutospallanzani.it;
• Istituto Zooprofilaffico Sperimentale del Mezzogiorno — Via Salute, 2 — 80055
Portici (NA) — Tel. 081 7865 260-211-223 — Fax 081 7865247 – Sito web:
www.izsmportici.it — Responsabile delle Prove: Dott.ssa Giorgia Borriello –
email: giorgia.borriello@cert.izsmportici.it; U.O. Biotecnologie Applicate e
Bioinformatica;
• L.G.S. Laboratorio di Genetica e Servizi — Ufficio Analisi parentela cani
Via Bergamo, 292 – 26100 Cremona — Tel. 0372 560828 — fax 0372 560938
email: info-lgs@agritis.it;
• LabGEN — Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse Naturali e
Ambiente — solo per la raccolta e lo stoccaggio del materiale biologico – Viale
dell’Università, 16— 35020 Legnaro (Pd)
o responsabile tecnico: Dott.ssa Viale
Elisabetta http://www.dafnae.unipd.it/servizi/servizi-esterni
e-mail: info.labgen@gmail.com – tel. 049 8272632)
o responsabile scientifico: Prof. Martino Cassandro;
• Laboratorio GENEFAST srI – Via J. Baldassarri 6, 47121 Forlì (FC) – Tel. 0543-
705473 Fax 0543-805270 – email info@genefast.com web: www.genefast.com
• LABOKLIN GmbH&Co.KG – Laboratorio di diagnostica clinica veterinaria,
deposito del DNA, esami per malattie genetiche, test di paternità, test colore mantello
o per informazioni, modulistica, materiale: 392-033.45.86 –
italia@laboklin.com ufficio italiano: Via Becco Torto, 2 – 40010 Bentivoglio (BO)
o sede del laboratorio: Steubenstr. 4- 97688 Bad Kissingen (Germania);
• NGB Genetics srI – Spin-off – Università di Ferrara — Dipartimento Biologia, Via
Ruggero Grieco, 5/lA – 40133 Bologna BO — ltaly. Tel +39-0516153024 – Fax.
÷39-0510544355— E-mail: info@npbgenetics.com;
• UNIRELAB s.r.l. — Via A. Gramsci, 70 – 20019 Settimo Milanese (Ml) Tel. : 02
33502133— Fax. 0233514200— E-mail: info@unirelab.it;
• VEtoGene S.r.l.
Viale Ortles, 22/4 – 20139 Milano – Tel. 324 9924730 (attivo LUN-MER-VEN mattina)
Fax 02 503 18030 – Email: info@vetogene.com (Specificando: “OGGETTO: DNA”);
Sito web: www.vetooene.it;
• BIOGENE di Primer sri
Via Giacomo Leopardi, 50 – 95127 Catania – Tel. 0957224009 – E-mail: biogene@biopene.it.ge
2) Elenco dei veterinari referenti che effettuano gli esami radiografici per lo screening della displasia delle
anche e dei gomiti, lussazione della rotula, necrosi della testa del femore (Legg Perthe’s disease).
Celemasche
https://www.celemasche.it/servi…/elenco_veterinari_referenti